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martedì 6 dicembre 2016

6 - Calendario dell'Avvento

Natale è una grande scusa e rappresenta un bell'alibi... pe' magnà a dismisura.
Complice il freddo e il fatto che lo si passa gran parte del tempo dentro casa si creano tavolate che vengono imbandite il 24 sera e rimarranno tali fino al 6 gennaio compreso con i commensali nelle medesime posizioni.


Credo che la maggior parte dei cibi non siano in realtà così amati e agognati dalle persone, il più delle volte penso che si mangi per sfinimento, per gola, per inerzia ma pure per tradizione perchè un pezzetto di panettone per forza lo devi mangiare.

Ognuno di noi associa a questo periodo ricordi indelebili della propria infanzia e vorrebbe ogni anno ripetere le stesse cose, passarlo nello stesso modo e con le stesse persone. Guai a cambiare una virgola.
Già solo nell'allestire il presepe o l'albero e compiendo quel gesto arcaico dello spacchettare le palline o le statuine da involucri di carta di giornale, per quanto spessi possano essere alla fine qualche vittima viene sempre registrata anno dopo anno: un pastore ha perso una gamba, la palla di vetro di Murano non è più fra noi; dicevo già quello rappresenta un rito. Quello strano profumo che si sprigiona, un misto di muschio e muffa di cantina fa festa e fa Natale, ogni oggetto ci riporta alla mente un ricordo, un'emozione, per questo ci sentiamo così legati a questi semplici pupazzetti e non vorremmo mai cambiarli a costo di tenerci il pastorello zoppo a vita.

Come vorremmo che il posto a capotavola fosse sempre occupato dallo stesso grande pater familias perchè non siamo in grado di vederci altro che lui seduto su quella sedia. Ma purtroppo non è possibile, per questo le feste da un certo punto in poi avranno sempre un connotato agrodolce e saranno un modo per sottolineare dolorosamente le assenze.




Vorremmo anche costruire per i nostri figli dei ricordi indelebili riguardo il Natale dove possano specchiarsi con nostalgia negli anni a venire.

I riti e la ripetitività sono fondamentali per il Natale: si usa sempre la stessa tovaglia, lo stesso centrotavola, spesso il menù è lo stesso per anni. Si fomentano guerre regionali sul tipo di cena servito, forse l'unica regola valida per tutti è: il 24 pesce e il 25 carne ma poi ogni casa ha le proprie tradizioni e guai a cambiarle!

La tavola apparecchiata dalla sera prima per controllare bene che tutto sia a posto. Scegliere la forma del tavolo: tondo o quadrato, formare il tavolo dei grandi e dei bambini, dire ad alta voce:"Quest'anno si cambia!" per poi ricambiare tutto e farlo uguale ogni natale.

Volevo scrivere del cibo natalizio e sono finita invece a trattare dell'apparecchiatura va bè...

ps il ciripà per chi non lo sa è un pannolino lavabile, c'è un calendario dell'avvento anche per quello.



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