5 . Calendario dell'Avvento

Un'altra cosa a cui stento a stare dietro durante il periodo natalizio è il susseguirsi di cene ed inviti che vengono fatti e ricevuti da parenti ed amici con la motivazione di farsi gli auguri o quasi come un imperativo categorico: bisogna vedersi assolutamente prima di Natale perchè dopo non si sa bene cosa accadrà o cosa diventeremo.

Insomma come dice pure il grande Osho:

A beneficio di Silvia confermo che Osho è stato un mistico e maestro spirituale indiano che acquisì seguito internazionale, che è davvero esistito e non parlava romanaccio.

Insomma tutto va fatto tassativamente prima di Natale, poi verrà l'anno nuovo, si risetterà e si ricomincerà da capo con i buoni propositi di rivedersi un po' più spesso. Invece andrà esattamente come l'anno appena concluso.

Riguardo agli impegni pre-natalizi all'inizio partono in sordina uno o due a settimana per poi incrementare enormemente fino a riempire tutte le serate disponibili ed i weekend, per cui ti trovi a girare come una trottola, nel traffico ancora più impazzito di Roma di questi giorni, cerchi di incastrarli fra di loro senza scontentare nessuno, vai da una casa all'altra e il panettone e il prosecco ti escono dalle orecchie.

Ultim'ora: La Pop piccola ha visto ora la foto di Osho e mi ha chiesto se è Babbo Natale...

Un'altra cosa che mi impegna in questi appuntamenti pre-natalizi è la faccenda regali.

Partendo dal presupposto che da quando ci sono le Pop è stato deciso che i regali vengono fatti solo ai bambini.
Prima alla vigilia si passavano ore in simpatici rondò veneziani: x regala ad y, y regala a z e w regala a k .... con antecedenti dubbi amletici:"E mo' quest'anno che je regalo?".  Adesso invece è tutto incentrato sui piccoli.

Confesso che oltre a comprare regali ad personam delle volte compro anche dei doni jolly per maschio e femmina da regalare al volo in caso di invito lastminute per non presentarmi a mani vuote.

Riguardo i regali per i grandi ultimamente vanno molto i coupon o i cofanetti-regalo. Forse alcuni storcono il naso perchè li considerano soluzioni di  poca fantasia ma in tempi di ristrettezze economiche regalare un ventaglio di alternative, la possibilità di scegliere il proprio regalo secondo me è un'ottima cosa.

Anche se devo dire che da più parte sento che il più delle volte la gente si ricorda degli smartbox solo a scadenza già avvenuta, quindi l'unico guadagno è della ditta.

Ricordo quando ai miei genitori l'ufficio regalava un buono spesa da Feltrinelli e subito dopo mi recavo in negozio a comprare una bella pila di libri per soddisfare la mia fame di letture almeno per l'inizio dell'anno.