Ci avevo preso gusto, era diventata una piacevole abitudine, era bello raccogliere sensazioni e argomenti che spesso mi piovevano da soli da tutte le parti per poi scriverne, era divertente recuperare e fare il post il giorno dopo perchè quello previsto non avevo avuto tempo.
Il calendario dell'Avvento è stato un po' una sfida, un imperativo a scrivere, a vincere il "ma tanto non c'ho tempo" perchè se uno vuole lo trova lo stesso. Quando si è ispirati ce ne vuole davvero poco di tempo e le parole escono fuori da sole.
Siamo stati quasi sempre a casa in queste feste, complice la Pop che ha avuto pure l'influenza intestinale, poi a loro quando siamo qui piace stare a casa e non sentono proprio l'esigenza di uscire.
Natale sembra passato già da un secolo.
Questi giorni ho ricevuto tre batoste abbastanza pesanti dal punto di vista professionale, in particolare proprio attacchi a livello personale, manco a farlo apposta mi è stata ripetuta più volte la stessa frase: tu non sei come me, tu non lavori come me...
dentro di me ho pensato:"E meno male...!" anche perchè sennò io che ci sto a fare qui?!
Ma sono comunque frasi che proprio perchè ripetute da più parti non possono lasciarmi indifferente e non posso lasciarmele scorrere addosso.
Ragazzi che vi devo dire? Io ho la coscienza pulita, sento sempre di fare il massimo e di dare il meglio e forse proprio per questo gli attacchi mi colpiscono particolarmente. Ogni cosa credo di averla fatta a fin di bene e con buone intenzioni, se poi l'esito è stato diverso non so che dire.
Da un lato ho ricevuto grande soddisfazioni, se guardo dove siamo arrivati non posso che essere contenta ma 'ste tre staffilate pesano.
Poi queste nuove modalità di interazione, 'ste chat whatsapp che appena si presenta l'occasione vengono usate come prova contro di te minacciando invio di screenshot...ma prendi il telefono in mano e mandami a fanculo! Se hai il coraggio.
Diciamo che con ciò questo anno si chiude qui e speriamo di farne tesoro per il prossimo.
Vogliatevi bene nonostante e soprattutto con le staffilate.
Natale sembra passato già da un secolo.
Questi giorni ho ricevuto tre batoste abbastanza pesanti dal punto di vista professionale, in particolare proprio attacchi a livello personale, manco a farlo apposta mi è stata ripetuta più volte la stessa frase: tu non sei come me, tu non lavori come me...
dentro di me ho pensato:"E meno male...!" anche perchè sennò io che ci sto a fare qui?!
Ma sono comunque frasi che proprio perchè ripetute da più parti non possono lasciarmi indifferente e non posso lasciarmele scorrere addosso.
Ragazzi che vi devo dire? Io ho la coscienza pulita, sento sempre di fare il massimo e di dare il meglio e forse proprio per questo gli attacchi mi colpiscono particolarmente. Ogni cosa credo di averla fatta a fin di bene e con buone intenzioni, se poi l'esito è stato diverso non so che dire.
Da un lato ho ricevuto grande soddisfazioni, se guardo dove siamo arrivati non posso che essere contenta ma 'ste tre staffilate pesano.
Poi queste nuove modalità di interazione, 'ste chat whatsapp che appena si presenta l'occasione vengono usate come prova contro di te minacciando invio di screenshot...ma prendi il telefono in mano e mandami a fanculo! Se hai il coraggio.
Diciamo che con ciò questo anno si chiude qui e speriamo di farne tesoro per il prossimo.
Vogliatevi bene nonostante e soprattutto con le staffilate.