Capita di condividere un'esperienza speciale con un gruppo di persone all'inizio sconosciute ma che pian piano ti sembrano sempre più familiari.
Capita di incontrarsi in uno spazio virtuale, uniti inizialmente solo da un elemento in comune.
Capita di ritrovarsi ogni giorno e condividere le emozioni, le speranze, le paure con un gruppo di donne.
Capita che l'esperienza condivisa sia la più bella e travolgente del mondo: il diventare mamme.
E allora ci si conforta, ci si confida e ci si impara a conoscere e si cresce insieme.
Ci si sostiene a vicenda, ci si sta vicino per quei dubbi e quelle paure che solo una che sta vivendo la tua stessa esperienza può capire.
Abbiamo condiviso i momenti più belli e speciali, le ecografie, abbiamo confrontato le misure in mm dei nostri fagiolini, abbiamo imparato a leggere e capire le analisi del sangue, abbiamo ammirato le foto con le pance che man mano crescevano.
E i sintomi, i fanta-sintomi e quante volte lo sentite muovere, e la ricotta la potrò mangiare? Oppure mi sono sbranata un chilo di chianina e ora che faccio?
Abbiamo fatto compagnia a quelle che il medico aveva prescritto il riposo assoluto e abbiamo trepidato di attesa e speranza per quelle che erano dovute correre al pronto soccorso per dei controlli.
Poi la scoperta del sesso dei bimbi, la lista dei fiocchi rosa e celesti, in parità se non sbaglio, con accanto i nomi, la dpp e la fanta dpp.
Poi le nascite del nostro bimestre. Il toto-scommesse, chi nasce per primo?
I resoconti del parto.
E poi ancora più unite, scrivere alle ore più assurde, cullando i bimbi con un braccio.
I nuovi dubbi: prenderà abbastanza latte? si sveglia mille volte a notte che faccio?
I dibattiti: biologico si o no? latte a oltranza?
E le foto dei cuccioli che crescono, dei vestitini appena comprati, dei progressi.
Lo svezzamento. Ma la coratella gliela potrò dare?
I momenti più significativi: i regalini per il primo compleanno dei bambini, poi il mamma-natale, la lista compilata con le cose che ci piacciono, gli hobby, il video con le foto nostre e dei bimbi, alla nascita e un anno dopo...
Capita di suggerire ricette di cucina: vi siete avventurate con le torte di pdz, poi c'è stato il tormentone danubio e poi chi dal mattino metteva foto di cose ipercaloriche o le ricette sfiziose per i bambini.
Capita di trattare argomenti svariati, dai seri ai leggeri, o di confidarsi sogni, segreti, prime volte e trombamici.
Di parlare di problemi di salute, di famiglia, il lavoro, il mutuo.
E non pensate che chiuso il pc uno non ci pensi più ai problemi delle altre, anzi!
Abbiamo fatto confronti infiniti fra marche e modelli di passeggini, fatto spese pazze di abbigliamento online.
Ma soprattutto ci siamo state nel momento del bisogno.
Abbiamo fatto tonnellate di xxxxxxxxxxx e si sa che portiamo bene, molto bene.
Ci sono alcune di voi che hanno uno posto speciale nel mio cuore.
Anche se non ci siamo mai viste, anche se forse non ce ne è bisogno.
Negli ultimi tempi vi sento ancora più vicine e forse non capita solo a me visto che la frase più usata ultimamente è "Vi racconto una cosa che non ho detto neanche alle mie amiche".
Vi adoro mammine del mio cuor, anche se delle volte confondo i nomi e i volti, anche se non mi ricordo bene di dove siete o che lavoro fate, anche se delle volte non ci sono quanto vorrei.
Siete un dono inaspettato di un fantastico viaggio che stiamo facendo insieme.
Lacrimuccia...ti voglio bene Petra, Silvietta (puntina!)
RispondiElimina<3 Stefania + Sara
RispondiEliminaLeggendo mi sono commossa Petra..bellissima.. sei,siete, siamo uniche!
RispondiEliminaHo letto e mi è scesa la lacrimuccia..stupenda..
RispondiEliminasei, siete, siamo Uniche...stefy e Ale
e dopo averti conosciuta sono sempre più convinta di quanto sia speciale il nostro rapporto, ci scriviamo da ormai 2 anni e + e averti avuto a casa mia per quella mezz'oretta mi ha confermato che siamo davvero SPECIALI! Puntina
RispondiEliminavero Puntina confermo tutto, anche la casa mi sembrava già di esserci stata, sarà per le foto!
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