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martedì 11 novembre 2014

Mammologia

Dopo aver accumulato un tot di anni di esperienza sul campo, posso dire di avere una certa dimestichezza con questa specie. Spinta dalla mia curiosità innata verso il genere umano cerco sempre di avere contatti e relazionarmi con essa delle volte attaccando pipponi assurdi con pretesti banali. Forse alla fine temevo un po' gli appartenenti a questa specie e cercavo di non farmi notare da loro quando ero al parco e cercavo di mimetizzarmi da pioppo o fingevo di parlare lingue di un altro sistema solare. Ma alla fine ho ceduto anche perchè spesso le chiacchiere tra madri sono gli unici ritagli di socialità quotidiani.

Ultimamente mi sono perfezionata in un ramo che qualche anno fa disprezzavo fortemente. Avete presente quando correte in ufficio in ritardo e vedete quegli odiosi capannelli di mamme che dopo aver portato i figli a scuola stanno fuori al cancello a chiacchierare fino alle 9,30 o addirittura proseguono le loro ciance in un bar davanti a cappuccino e cornetto per cui con un ghigno e un po' di malcelata invidia mormorate:"Ma queste non c'hanno un ..zzo da fare?". Concludete con serena razionalità che forse lavorano di notte in un night club visto anche il modo in cui si vestono e si truccano alle 9 del mattino...

Attingo al mondo mamme frequentando e a volte anche solo osservando le auguste genitrici dei compagni di scuola di nido e materna (all'inizio spesso confondendole), le mie pari grado di nuoto, danza, musica e altre mille attività extrascolastiche, le mie amiche ecc. Non me ne vogliate e se vi piccate è perchè... sotto sotto c'ho preso!!


Per praticità e amor di inventario le suddivido in categorie.

LE SUPERFIGHE
In gran parte rientrano nella categoria di cui sopra "Mamme ar bare". Sono fighe in maniera schifosa, in parte per l'abbigliamento sempre alla moda e in tiro neanche andassero ad un vernissage, con disinvoltura volteggiano su tacchi 16 destreggiandosi con abilità fra un passeggino hi-tech, un maxi borsone firmato e il cellulare sempre in mano. Meschinamente credo che mai un rigurgito di pupo abbia mai osato colare sui loro vestiti e figuriamoci se abbia mai sfiorato la loro epidermide.
Inutile dire che per il fisico sono fighe in maniera paurosa, magre, toniche da far schifo, per cui sono giunta alla conclusione che è impossibile che abbiano tenuto una creatura per 9 mesi dentro di sè e averla poi generata, allattata ecc senza portare segni evidenti di decadimento sul loro corpo. Sostengo quindi che partoriscano per gemmazione perchè non vi è altra possibile soluzione e risposta al mio ego affranto.
Fighe, truccate e perfette a qualsiasi ora del giorno e della notte. Non c'è nulla da fare, fa parte di quelle ingiustizie della vita per cui alcune donne risultano gnocche anche con un sacco di patate indosso e altre possono fare di tutto ma cesse sono e cesse restano.

In antitesi alle superfighe abbiamo ovviamente
LE CESSE
che vanno a prendere i figli a scuola un po' come capita, con i capelli dritti, con sotto la giacca il pigiama (tanto non si vede ma invece tranquilla si vede eccome!), con la tuta da ginnastica anche se sono mesi che non fanno attività fisica che non sia scendere le scale. In genere hanno sulle magliette tracce sospette di origine biologica: rigurgiti, moccioli ecc perchè il posto per comodo dove mettere il naso è la maglia della mamma altro che fazzolettino! Se indosso una maglia bianca le Pop mi sporcano di colore o di roba scura, se mi metto una felpa nera vengo colpita da latte e roba chiara. È matematico! Per questo ultimamente ricorro al colorato, fiorato, mimetico sperando di celare patacche e aloni. Le superfighe si agghindano come un albero di natale e chissà a quali mega eventi partecipano mentre a noi ci restano sfigatissimi apericena...c'est la vie!

Una categoria che odio, forse la peggiore è quella delle
SIC
Scopa in culo
Puoi essere miss mondo o l'ultima dei Mohicani non mi interessa, se ti incrocio entrando o uscendo dal cancello di scuola, della piscina ecc ci si deve salutare. Anche se non ti ricordi bene chi sono o io-quella-da-qualche-parte-l'ho-già-vista, frequentiamo lo stesso ambiente, i nostri figli fanno le stesse attività quindi non sono Pacciani nè Bin Laden anche perchè sono defunti quindi scendi dal piedistallo e saluta.
Una sottocategoria sono quelle che ti danno del Lei e ti fanno sentire Matusalemme ma forse lo fanno per educazione e non per mettere distanza fra voi, spero.

ANSIOLIN
Ne conosco a vagonate: oh dio sarà troppo freddo, troppo coperto, troppo caldo, troppo medio...Forse essendo io abbastanza calma attiro il genere perchè tendo a mitigare le loro paure anche a costo di dare sonore randellate sulle loro capine per cercare di riportarla alla ragione. Il più delle volte rispondo alle loro perplessità spesso infondate sgranando gli occhi e già questo basta come calmante.

LE COMPETITIVE
Forse nei primi anni di scuola ancora non se ne vedono ma già al parco è un continuo fare a gara di percentili, misure, taglie, altezza e pesi. Di conseguenza è un continuo barare o specificare:"No il mio Peppino non ha ancora 6 mesi come il Suo ma ha appena 5 mesi e 29 giorni". Il top della competitività si raggiunge nelle attività sportive, emerge già da acquaticità per neonati 0-12 mesi in su.
Ne parlammo qui
Le dolci mamme si trasformano, diventano iene, urlano dagli spalti, incitano, si sbracciano, ammiccano, fanno il pollice in su come il facebookiano mi piace, cercano di parlare di nascosto con l'istruttore, raccomandano il proprio pargoletto, si informano sui suoi progressi, danno consigli non richiesti. Solidarietà ai maestri che si trovano con pazienza ad arginare questi soggetti e ad ascoltarli comunque con un sorriso perchè comunque pagano e anche a quelli che svolgono le loro attività a porte chiuse per poter lavorare con serenità allontanando i chiassosi e competitivi genitori.

NON SOLO MAMME
Le mie preferite, quelle con cui puoi parlare di tutto anche e soprattutto non solo di mamma- cacca-pipì. Per cui c'è anche altro al mondo, c'è altro fuori dalla porta, insomma per fortuna c'è altro.

LE RINCOGLIONITE
Quelle che osservandole incasinate, con i capelli dritti, mentre le cascano 800 cose dalle mani ti fanno alzare di una spanna la propria considerazione di mamma commentando acidamente: c'è chi sta peggio o considerando biecamente nei periodi più neri: se ce l'ha fatta lei posso farcela pure io. Quando siete in un momento no pensate a come si comporterebbero loro e avrete immediatamente una botta di autostima in più!

Fuori concorso

I PAPÀ
Ancora non partecipano molto alle attività dei figli  e quindi sono ancora rari da incrociare ma ci si possono fare spesso interessantissime chiacchierate e scambiare ottimi punti di vista proprio perchè rappresentano l'altra parte della mela e non rientrano nelle categorie di cui sopra. Poi se il padre rientra nella foto di cui sotto mejo me sento!

NONNI
Questi invece sono presentissimi e spesso ho più confidenza con loro e ci parlo pure meglio che con i genitori dei bambini.

1 commento:

  1. Ah Ah Ah ... come pippone .... niente male! ... ehe eh eh ...
    decisamente le SIC sono le più indigeste!!!
    ... ora musica vai col pippero ....

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