pubbli larga

mercoledì 28 marzo 2012

La finestra sul cortile (a me Hitchcock me spiccia casa...)


Non so se riuscirei a vivere bene in una casetta isolata lontano dal meraviglioso caleidoscopio di varia umanità che è il mio condominio. Non so, datemi una villetta con giardino e piscina e vi saprò dire con precisione..
Il nostro è fondamentalmente un palazzo di anziani, solo da poco c’è qualche giovane coppia.

Nel nostro pianerottolo ci sono in ordine:
Bibì e Bibò coppia di pensionati, spesso sono fuori in viaggio o alla casa al mare. Il loro salone confina con la camera della Pop, dietro la parete c’è proprio la loro tv che sono soliti vedere a tutto volume, in particolare Rai Storia e similari, per questo la Pop sarà già ferrata sui conflitti mondiali e relative alleanze. Hanno anche una simpatica pendola che suona ogni mezz’ora e devo dire che spesso l'ho trovata utile non portando io l’orologio. Sono molto sospettosi, è difficile che aprano la porta anche dopo averti identificato dallo spioncino. Ogni volta che li incontri però sono prodighi di complimenti, di belle parole anche vagamente perculanti: “Siete i migliori vicini che si possano desiderare…”.
Il mio desiderio segreto è che ci regalino/vendano una stanza della loro casa per allargarci ma temo non si potrà mai fare anche perché hanno un centinaio di parenti nel palazzo in agguato come faine
Buongiorno buongiorno famiglia composta da padre, madre, figlio e nonna. Il padre non si vede mai, esce la mattina presto e poi passa le ore in cui è in casa a fumare sul balcone. La madre è bionda, carnagione pallida , sempre vestita molto bonton, torna il pomeriggio presto a casa (forse ministeriale?), esce quasi ogni pomeriggio a fare la spesa col carrello.Poi c’è la nonna, con una cofana di capelli sospettosamente scuri nonostante i 90 anni. la trovi sempre col carrello, ma quanta spesa fanno questi? Ha una voce stridula, un po’ fastidiosa. Se ti incontra fa mille cerimonie e salamelecchi. In genere dice tanti buongiorno quante sono le persone con cui stai. Se sei da sola: “Buongiorno”, se siete due: “Buongiorno buongiorno”, se incontra un torpedone di pensionati di Ivrea passa il pomeriggio a salutare. Le sue frasi alla Pop sono memorabili: “che principessa..io ho tutti nipoti maschi ma le femmine sono più belle…” “Come sei cresciuta..cresci ogni giorno di più” (Signò mi preoccuperei del contrario…!) e a fasi alterne: “Sei la più bella del palazzo/del quartiere/della via” a seconda dell’umore. Poi c’è il figlio teenager che, passata l’epoca capellona ora si è dato una ripulita. Per tanto tempo mi salutava dandomi del Voi, del Lei, del Coloro e gettandomi nella depressione più nera poi finalmente siamo passati al Tu.

Di fronte c’è un altro appartemento, quasi sempre vuoto, del nipote misterioso di Bibì e Bibò. Loro usano questa casa per ospitare gli amici che li vengono a trovare da fuori, capito che lusso??

Sopra di noi c’erano i Trombini dalle rumorose performances che io per fortuna non ho mai sentito e che mm invece ogni mattina mi raccontava con precisi dettagli. E' riuscito pure a capire che per un periodo si erano lasciati ed era subentrato un altro ma non era all'altezza.. Poi lei è rimasta incinta di due gemellini. Abbiamo fatto appena in tempo a vedere il doppio fiocco blu appeso al portone che sono partiti per una città del nord.
Hanno affittato ad una coppia: lei pugliese, lui toscano…mi chiedo come facciano a capirsi. Forse come i precedenti inquilini… hanno una bimba e una gatta. Come noi. La bimba si chiama I. “I. è al quarto piano (in realtà è terzo ma è uguale) è lì tranquilla che si guarda nello specchio…” e spero non accenda un’altra sigaretta. Tranquilla lo è davvero, non si sente mai, fa molto più casino la nostra Pop! Anche se ogni tanto senti piangere e non capisci se è lei o è I.

Sotto di noi c’è la coppia Ikea perché entrambi lavoravano lì. Li abbiamo conosciuti per caso, per una perdita di acqua in bagno (idem per quelli del piano di sopra), poi ci siamo trovati contemporaneamente a fare i lavori di casa e ci davamo le dritte: “Guarda che se butti giù quel pezzo di muro, dietro è vuoto e guadagni spazio”. Ogni tanto facciamo le cene proletarie. Noi portiamo il primo e loro il secondo o quello che abbiamo in frigo, gli uomini sono entrambi cuochi sopraffini, loro a parlare di spezie e ricette e noi fanciulle a parlare di libri. Che bello poter scendere in ciabatte per ritrovarsi con loro o portare giù la Pop con tutto il seggiolone, potersi ubriacare e sapere che tanto devi fare solo una rampa di scale!

Altro personaggio emblematico del palazzo è V. detto il traffichino, non si capisce bene che lavoro faccia ma puoi incontrarlo a qualsiasi ora entri o esci da casa, più volte al giorno, sempre impeccabile, abbronzatissimo, dicono abbia 50 anni ma se li porta benissimo!

In alto di lato c’è una nuova famiglia molto gentile ed educata con una coppia di gatti siamesi, i piumini, stanno tutto il giorno in balcone, i gatti eh, non i padroni, fermi a guardare in giù verso la nostra gatta, un giorno o l'altro li denuncerò per stalking felino!

Al pianterreno c’è un altro personaggio misterioso detto il filosofo che con la sua compagna/badante rumena passa le giornate al bar sotto casa intento in chissà quali traffici, ha un cane lupo con le orecchie incrociate.

Di fronte abbiamo la coppia che spesso organizza quella che io chiamo “Cena dei cretini” forse giocano a burraco. Lui è un cafone, maleducato che urla alla moglie frasi irripetibili, parolacce, bestemmie, per un nonnulla. Soprattutto d’estate con le finestre aperte si sentono scenate assurde per dire :“Passami il sale”. L’abbiamo visto una volta a una riunione di supercondominio e ci è parso gentile e cortese. Mah…a casa si trasforma

Sotto di loro c’è la signora del bunker. Si è costruita nel giardino quello che si dice struttura removibile ma removibile de che?...in pratica vive lì fuori, ha una mega tv al plasma, divani, i funghi che riscaldano. Lei secondo è matta, fissata per l’ordine. Sta sempre a pulire, il suo spazio ma anche le zone intorno fino alla strada. Non sopporta le foglie secche, più volte l’ho vista staccare dalle piante le foglie ancora verdi. Secondo me fra un po’ metterà solo piante finte. Fa lavori assurdi, si arrampica sul suo tetto per dipingere periodicamente qualche parte un po’ rovinata. Se le venisse affidata la gestione degli spazi condominiali sarebbe la Svizzera!

Accanto ci sono i cinesi una famiglia in cui la mamma è orientale e il marito che ora non c’è più. Spesso non ci sono o forse ci sono ma le tapparelle sono abbassate completamente.

Nel palazzo di fronte c’è un altro mistero. Una famigliola con due bambine credo o una. La mamma stende il bucato in giardino, se piove, nevica, lo lascia lì e non lo rilava. Ci sono un sacco di giochi buttati per terra che non ho mai visto usare. Il padre è il mio preferito. Lo chiamo Kiulinudi, il periodo della neve a Roma stava in mutande, a petto nudo seduto a studiare credo. Capisco ora che fa caldo ma perché lo facesse quando in casa faceva freddo è un mistero e soprattutto conscio di stare di fronte alla finestra e senza tende…. Ogni volta che passo per la camera nostra sbircio cosa fa. Il periodo che allattavo c’era sempre una tv accesa a qualsiasi ora…altro mistero…

Poi da noi ci sono una quantità industriale di vecchiette che ci ferma e si sente in diritto di dirci: "Ma dove portate la Pop con questo freddo, questo vento, questo caldo..?" A Signò ma due forchettate nooo ehhhh!?

Non è, come potrebbe sembrare, che io mi faccia i cazzi degli altri o che sia un’impicciona…è che osservo molto. Con me non succederà mai che una vicina muoia in casa e venga ritrovata solo dopo giorni. Sceglietemi come vicina e non ve ne pentirete!!!

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