pubbli larga

mercoledì 16 gennaio 2013

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C'è grande fermento intorno a me, forse più intorno a me che dentro di me, tutti, anche il semplice passante, che mi chiedono "Allora ci siamo manca poco?!....Sei pronta?".
Spesso rispondo "No" perchè in realtà è vero ma anche per godermi la faccia allibita dell'altro interlocutore "Come no?".

Reclamo il mio legittimo diritto a dichiararmi impreparata, ad esprimere le mie paure, incertezze e perplessità.
Che c'è di male?
Anche con la Pop non mi sentivo pronta, a chi mi chiedeva se lo fossi sostenevo che tanto in realtà uno davvero pronto non si sentirà mai, neanche nel pieno dell'evento.

Stavolta il tempo è volato, siamo a meno due e non mi sembra possibile, se non sentissi un peso enorme premere verso il basso nella mia panza penserei che ho visto male il calendario.

Con sincerità ammetto che le mie paure più grandi sono legate alla Pop, come starà 4 giorni senza di me, come reagirà all'arrivo di Marta e al mio nuovo ruolo di bismamma.
Lei è molto abitudinaria, ama il suo ordine, la sua routine... (forse come tutti i bambini) e non so davvero come potrà reagire.
Se io non ci sono dopo un primo momento di dispiacere se ne fa una ragione ma se ci sono lei in genere non accetta l'idea che io possa fare qualcos'altro, la mamma ci dev'essere per lei punto e basta, perchè così è sempre stato, per nostra volontà certo.
Ma magari ci stupirà e andrà tutto benissimo.
Un altro mio cruccio è che dovendo fare il cesareo non potrò essere al top appena tornata a casa, forse non potrò prenderla in braccio, spupazzarmela come vorrei e questo mi dispiace parecchio.

Mi rendo conto di essere ancora molto proiettata verso di lei e non verso Marta.

Non mi spaventa quello che mi aspetta, avere di nuovo a che fare con una poppantova appena nata, come dicono molti il ricominciare tutto da capo anche perchè in realtà c'è poco da riniziare, in realtà non è mai smesso nulla: ho allattato fino a 6 mesi fa, notti di sonno ininterrotto  finora si contano sulle dita di una, e dico una sola, mano.
Da un certo punto di vista mi stuzzica questa nuova sfida, rimettere in discussione abitudini, ritmi e stili di vita.

Ho vissuto a pieno ogni gravidanza, cercando di sentirla al meglio e quando arrivo a termine invece di essere impaziente e di non vedere l'ora di conoscere la nuova pupattola, al contrario la mia tentazione è quella di tenerla ancora al calduccio per un po'. Vorrei essere un canguro per portarla ancora stretta vicino a me, proteggerla, custodirla da tutto e tutti anche se mi rendo conto che non è giusto, che deve iniziare la sua avventura in questo pazzo mondo e io non posso far altro che tenerla per mano, poi seguirla da vicino ma stando un passo indietro e vederla crescere e fare le sue scelte di vita.

Giusto per folklore secondo l'oroscopo cinese la Pop è tigre bianca, un segno particolare che capita ogni 60 anni, Marta invece è drago nero. Due segni molto forti e diversi...insomma come dice il saggio so' cazzi con queste due principesse in casa: staremo a vedere!


http://buonecosedipessimogusto.blogspot.it/2012/07/la-tigre-bianca.html

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