pubbli larga

martedì 5 giugno 2012

Vita da cozza

Non si andrà qui a discernere della mia beltà, nota ai più e che non mi sembra il caso di mettere in discussione proprio ora...
Ma bensì di una mia attitudine.
C'ho l'accozzo facile, l'affeziono a pelle, mi attacco alle persone in maniera istantanea, ci vado in fissa immediatamente.
Ogni due per tre mi convinco di aver trovato il quid, l'angelo senza ali, quello che ci voleva e che mancava e invece ora c'è.
Parto subito per la tangente, c'ho l'entusiasmo facile; il tutto riferito a persone, nomi, cose, animali e città. Forse anche mestieri e proverbi.
Un mio amico mi definì un carrarmato perchè quando mi metto in testa una cosa e parto, non mi fermo più, vado avanti a testa bassa, travolgendo tutto quello che incontro.
Delle volte mi rendo conto che nell'impeto mi capita di distruggere anche l'obiettivo stesso allora mi volto indietro e fra i cocci mi chiedo "Ma io cos'è che stavo cercando? Boh va bè" e vado avanti cercando più non so manco io cosa.
So che delle volte posso raggiungere livelli di appatellamento non indifferenti e anche di risultare pesante, uno mi definì come un gatto che ti sta aggrappato ai coglioni per le unghie...e sono indubbiamente soddisfazioni.
Sicuramente un atteggiamento del genere è controproducente ma non riesco a fare diversamente. Forse rientra nel mio essere "qui e subito". Io non posso permettermi di aspettare, tutto corre intorno a me troppo veloce, io fagocito emozioni, momenti, attimi. Una cosa successa 5 minuti fa è già archiviata, superata, come se non contasse più nulla.
Vivo di presente. Il futuro e il passato sono troppo lontani per me, tanto da non contare più nulla.
Non amo particolarmente neanche guardare le foto vecchie, tanto ormai è passato, che le guardo a fare? Mi piace più avere un mio ricordo personale.
Parto subito in quarta, mi entusiasmo, mi galvanizzo, ammorbo il mondo, mi prende la smania (il cosiddetto bruciaculo) ma poi spesso così rapidamente come mi è presa, altrettanto velocemente mi passa.
Mm dice che sono come una sinusoide e nei confronti delle persone o dei luoghi alterno momenti di amore e di odio e ogni tanto mi chiede in che fase sono. Ma io spesso neanche mi rendo conto di questi cicli altalenanti e che adoro qualcuno quando poco prima ne ho detto peste e corna.
Fa parte del gioco, vita da cozza...vita der cazzo. 

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