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martedì 30 dicembre 2014

Aspettative di viaggio

Mi accingo a scrivere di quello che sarebbe meglio non fare mai ovvero: avere delle aspettative, che poi il più delle volte rischiano di essere deluse.
Ma chi non ne ha all'inizio di un viaggio o di una nuova esperienza?

Siamo in partenza per Capo Verde.
Destinazione scelta dopo aver a lungo meditato e aver scartato altre mete diverse ma con un unico comune denominatore: andare al caldo e se possibile fare il bagno al mare a capodanno.
Noi propendevamo per le Canarie ma la temperatura dell'acqua a differenza di quella esterna non è ottimale mai almeno per noi italiani. Ci hanno proposto l'Egitto ma nun je l'ho fatta, sarà prima o poi la nostra meta almeno per la curiosità di vedere 'sto mare che tutti decantano come più bello del mondo, questo acquario sotto il cielo. Ma poi pure in questo caso ora non è il periodo migliore e incidono altri fattori: la sicurezza ecc, a quanto pare Sharm e via discorrendo non hanno mezze misure: o li odi o li ami. E io non mi sento pronta ad amarli sarà per quel modo di fare un po' così, quella espressione un po' così ... a Genova e figurarsi in Egitto! Non dico che non ci incontreremo ma magari non ora più in là.
Ci sono invece paesi che il solo nominarli mi riempie di gioia, entusiasmo, voglia di fare le valigie all'istante: Madagascar, Galapagos, Patagonia e Capo Verde.
Capo Verde si è aperto relativamente da poco al turismo per cui non è molto conosciuto ai più. A chi dico che andremo lì ricevo in risposta facce perplesse che tentano di collocare mentalmente queste isole nel planisfero per poi annunciare con orgoglio:"Ah sono quelle a destra o a sinistra?" per non parlare dell'uscita fantastica di un'amica:"Vai a trovare i parenti?".Ora va bè che non ho tratti prettamente italiani ma manco capoverdiani!


Non sono mai stata colta dal mal d'Africa finora perchè non ho mai visitato questo continente e quindi non ho mai avuto lo stimolo a viaggiare lì ma stavolta penso proprio che qualcosa succederà.
Basta documentarsi e tutto sa già di favola e di avventura.
Si tratta di un arcipelago di isole suddivise in due gruppi in base agli Alisei: isole Sopravento e Sottovento.
Leggo di "pezzo di deserto scagliato nel mare", di periodi in cui è possibile da riva osservare gli sbuffi delle balene, di spiagge dove le tartarughe vanno a deporre le uova.
Di mix portoghese, creolo, brasiliano.
Se provo ad immaginare la popolazione locale mi viene in mente un sorriso enorme, smagliante, bianco. Un calore enorme che vada al di là del semplice profitto.

Vedo già le Pop giocare con i piccoli del luogo senza capirsi molto ma stando insieme.
Il motto delle isole è "no stress" capisco allora i tanti italiani che si sono trasferiti lì.
Insomma ancora ci dobbiamo arrivare ma già sento di amarla....

1 commento:

  1. Fantastica metà!!!! Mi prenoto già per un pranzetto di racconti... Abbiamo degli amici di Capo Verde: ci raccontano di paesaggi incantevoli. Divertitevi!!!! Con un inizio così sarà un anno ricco di gioie e di calore! E comunque è ciò che noi vi auguriamo di cuore... Buon viaggio!!

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